Splendido Locale Finemente Restaurato ed Arredato

ROMA, Rione Parione, Centro Storico. In Corso Vittorio Emanuele II, splendido Locale su strada, su tre livelli interamente C/1.

• Rif. GFN24
• 270 mq
• 2 Bagni

ROMA, Rione Parione, Centro Storico. In Corso Vittorio Emanuele II, poniamo in vendita uno splendido Locale commerciale con accesso indipendente dal Corso, interamente ristrutturato con materiali di pregio, finemente arredato ed attrezzato.

Il Locale misura mq 270,00 circa distribuiti su tre livelli, come segue:
- Piano strada, 90,00 mq circa: Sala Somministrazione per 40 posti seduti, angolo BAR e cucina, retro-negozio, scala di collegamento al piano superiore di elegante struttura elicoidale e importante scala in marmo per la discesa al piano inferiore;
- Piano Primo, 50,00 mq circa: Sala Somministrazione per 20 posti seduti;
- Piano Interrato, 130 mq circa: Sala Somministrazione per 30 posti seduti, cucine e due servizi, uomini-donne, con antibagno.
Tutti i piani hanno destinazione commerciale (Categoria C/1) e tutti autorizzati alla vendita.
Il locale è dotato di licenza commerciale per somministrazione con uso di cucina, compresa nella vendita.

Magnifica opportunità di investimento.

Dettagli:
Locale 3 livelli
Interamente C/1
270,00 mq coperti
Arredi fissi e mobili
Attrezzature Ristorazione e Bar
Vendita mura e licenza

La Zona e la sua Storia:
L’immobile posto in vendita è ubicato nel Centro Storico della Capitale, nel Rione Parione, sesto rione di Roma, indicato con R. VI. Il suo stemma è un grifo, creatura mitologica greca con la testa d'aquila ed il corpo di leone. Fu scelto come simbolo di fierezza e nobiltà.
Il nome Parione potrebbe derivare dal termine medioevale “pariones” per indicare le “rovine”, termine derivante a sua volta dal termine latino “paries” che significa “parete, muro”. Il rudere, oggi scomparso, poteva appartenere alle ultime precinzioni dello Stadio di Domiziano oppure al favoloso palazzo del prefetto dell’Urbe, Cromaziano, indicato dalle “Mirabilia Romae” come il “Templum Olovitreum“: un palazzo altissimo fatto di mosaici, cristalli e oro, ornato da un’astronomia coi segni del cielo. Alla superstite muraglia si appoggiava una torre medioevale ricordata con il nome di “Torre Parione de Campo“: essa si trovava nei pressi del Circo Agonale, nel breve tratto fra S.Tommaso in Parione e la piazza di Pasquino. Il Rione accoglie due tra le più rinomate piazze di Roma: piazza Navona, teatro di mitiche feste in un incomparabile scenario barocco, e Campo de’ Fiori, simbolo di un mestiere, quello del fioraio, come tanti altri che caratterizzano Parione e rimasti legati ai nomi delle vie, come via dei Cappellari, dei Chiavari, dei Baullari, dei Canestrari, dei Leutari o largo dei Librari. Parione fu nominato VI rione di Roma il 18 maggio 1743, con chirografo di papa Benedetto XIV.

Angolo raffinato:
Le vecchie Osterie, nella zona di Corso Vittorio, sono ormai un ricordo lontano. oggi i piatti della tradizione romana li troviamo proposti con grinta e con speciale attenzione per la materia prima unitamente alle cucine più moderne offerte ad avventori di ogni età ma con un livello di apprezzata raffinatezza. Una missione meritevole in un angolo di città dove ci si deve misurare con una nuova generazione di indirizzi veloci, di pizzicherie che occupano marciapiedi, di rivendite di bibite e panini vari, spesso più attenti a conquistare i turisti in marcia verso San Pietro che il palato dei romani.